lunedì 28 maggio 2007

Il progetto editoriale "Ragazzi contro la violenza..."


Il Progetto.

RAGAZZI CONTRO LA VIOLENZA… IL FOTO LIBRO/CALENDARIO



Diego Armando Maradona jr. (Testimonial del progetto)



La violenza giovanile, Il bullismo, la violenza negli stadi, la violenza sessuale.

Si può ragionevolmente sostenere che le cause fondamentali dell'escalation della violenza giovanile nei paesi industrializzati sono già state individuate dagli studiosi di scienze sociali. È il caso di dire che, date le caratteristiche dell'ambiente culturale in cui i giovani di questi paesi crescono, sarebbe strano se questa escalation non si verificasse. Se è vero che tutta la storia umana è intrisa di violenza è anche vero che oggi sono disponibili strumenti di condizionamento sociale, particolarmente diffusi ed efficaci, che favoriscono la costituzione di personalità violente. Il modello di vita dominante nella nostra società è di tipo competitivo, e trova in questi strumenti un fin troppo facile percorso per la sua realizzazione. Innumerevoli ricerche, per esempio, hanno messo in evidenza il rapporto causale che c'è fra televisione e violenza. La televisione elargisce violenza a piene mani, coi film, coi servizi giornalistici, perfino coi cartoni animati.

E soprattutto i bambini passano diverse ore ogni giorno davanti al televisore, anche perché le città offrono loro ben poco spazio per attività alternative che potrebbero favorire una loro positiva socializzazione, come giocare con i coetanei in un parco o semplicemente sul marciapiede davanti alla loro casa. Inoltre, attività come il disegno, la lettura o semplicemente il parlare con qualcuno diventano meno frequenti, anche perché i bambini in questo come in altri campi imitano gli adulti, i quali dedicano sempre meno tempo ad attività creative e comunicative e diventano sempre più teledipendenti. Più precisamente, la televisione produce il suo effetto sia diffondendo un modello generale di rapporti interpersonali basato sulla violenza sia suggerendo specifici comportamenti violenti sia determinando con la continua rappresentazione della violenza una desensibilizzazione alla violenza stessa…


Su questo tema, il progetto editoriale, " Ragazzi contro la violenza…", il quale prevede la realizzazione di un foto libro calendario, più precisamente di un almanacco, con contenuti fotografici, grafici ed editoriali riferiti alle problematiche riguardanti il rapporto che attualmente la gioventù moderna pone rispetto la società in cui vive. Il percorso editoriale, sarà completato dagli interventi di "firme" del giornalismo nazionale e da personalità politiche e pubbliche riconosciute nell'ambito dell'impegno sociologico e psico pedagogico.